Il Comune di Nova Milanese ha celebrato e onorato il Giorno della Memoria, nell’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di centramento di Auschwitz, con una serie di iniziative per approfondire, conoscere, rafforzare il pensiero critico, fare memoria, costruire insieme alle nuove generazioni di novesi un futuro migliore.

Ieri mattina, 27 gennaio, una delegazione dell’Amministrazione Comunale ha partecipato alla tradizionale cerimonia di commemorazione presso il Monumento al Deportato al Parco Nord di Milano, promossa dal Comune di Sesto San Giovanni, che ha coinvolto i rappresentanti dei Comuni del Nord Milano e delle associazioni Aned e Anpi.

Anche quest’anno le celebrazioni hanno coinvolto attivamente le scuole novesi, dove gli alunni insieme agli insegnanti hanno lavorato e riflettuto sul tema. L’impegno di questi mesi si è tradotto in due mostre, una in Sala Gio.I.A. a cura dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII dal titolo ‘Indesiderati. Una storia di discriminazione, dalle origini ai lager’, l’altra promossa dall’Istituto Comprensivo Margherita Hack in Aula Magna ed intitolata ‘La voce della Memoria. Un’eco di coraggio, il ritratto dei giusti’, entrambe inaugurate nella mattinata del 27 gennaio. 

Bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII hanno riflettuto sulle tematiche del rapporto con l’altro e sui concetti di tolleranza, stereotipo, pregiudizio, responsabilità attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto “prendersi cura” di sé, degli altri e dell’ambiente, favorendo forme di cooperazione e di solidarietà. Si comincia a piccoli passi, con gradualità e continuità, con gli alunni più piccoli, per arrivare ad affrontare, nelle classi più alte, la storia in modo più preciso e scientifico.

Le attività dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack hanno preso il via con un doppio appuntamento il 24 e il 27 gennaio con la rappresentazione teatrale ‘Wir sind frei’, dall’istruttoria di Peter Weiss, messa in scena dagli studenti della classe 3A della scuola ‘Segantini’ nell’Agorà della Scuola via Leonardo da Vinci. 
Gli alunni di 3B e 3C hanno invece curato la mostra fotografica, costruita partendo dalla visita al Memoriale della Shoah di Milano da parte degli studenti, i quali hanno rielaborato l’esperienza vissuta tramite i loro scatti fotografici. L'intento perseguito è quello di abbattere il muro dell'indifferenza che ancora oggi divide purtroppo tanti popoli. A questo muro gli studenti contrappongono idealmente la 'parete' dei giusti tra le Nazioni. Un'attività interattiva, incentrata sui ruoli di vittime, carnefici e aiutanti, che ha coinvolto le autorità presenti all'evento.

In chiusura di una giornata di commemorazione e riflessione il docufilm ‘Anche il mio destino’ scritto, ideato e realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Enriques di Lissone e del Liceo Parini di Seregno, sotto la guida del regista Filippo Grilli e prodotto da GPG Film, proiettato in Teatro Comunale. Attraverso interviste, testimonianze, immagini d’epoca, inserti di fiction e un accurato lavoro di ricerca storica, il film racconta la straordinaria vicenda di Angela e Luigi Tagliabue, una famiglia di Desio che, durante la Seconda Guerra Mondiale, rischiò tutto per salvare la famiglia ebrea di Abramo Recanati dalle persecuzioni nazifasciste. Questa toccante storia di coraggio e amicizia, nata in uno dei periodi più oscuri per l’Italia, ci ricorda che ciascuno di noi può avere l’occasione di fare del bene. Basta scegliere.