Insegne pubblicitarie

Ultima modifica 19 settembre 2024

Si rende noto il contenuto dell'art. 2-bis (introdotto dalla legge 24 aprile 2002, n. 75 ). - I. Il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari di cui all'articolo 62, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, analogamente a quanto previsto dall'articolo 10 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, non è dovuto per le insegne di esercizio delle attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l'attività cui si riferiscono, per la superficie complessiva fino a 5 metri quadrati.

La norma, non riportata in modo espresso nel vigente Regolamento Canone Patrimoniale, è tutt'ora vigente e si ritiene applicabile sia per l'insegna in senso stretto, sia per le attività direttamente ricomprese nella licenza.
A titolo esemplificativo: rientra nel concetto di insegna esente (nella metratura limite di mq 5,00) la dicitura: "Farmacia", "Tabaccheria", "Bar - Caffetteria - Tavola calda", "Panificio", "Rivendita Pane", purché riferibili alla licenza specifica.
Sono invece escluse le pubblicizzazioni di servizi o prodotti che sono diversi da quanto indicato nella licenza / SCIA.
per informazioni sull'autorizzazione per insegne continua a leggere

Insegne pubblicitarie
Le pratiche di insegna possono essere presentate nei seguenti modi alternativi:
1) all'interno del Portale SUAP: https://www.impresainungiorno.gov.it/
Sia in modo autonomo che contestualmente alla SCIA riguardante l'attività (Avvio, subingresso... eccetera), avvalendosi, In tal caso, del meccanismo di Scia Unica previsto dalla legge 241 del 1990 e dal d.lgs. 222/2016: sarà possibile selezionare la pratica principale e poi, attraverso la opzione ALTRE ESIGENZE, la pratica di insegne, compilandole contestualmente e includendo l'apposito modulo, scaricabile attraverso il seguente link (o dall'area Moduli del sito istituzionale):
Scarica modulo.
2) all'interno del Portale SUE: il professionista può presentare la pratica attraverso lo Sportello Unico Edilizia, accedendo all'apposita sezione "professionisti" del sito istituzionale:
3) via PEC, compilando l'apposito modulo, scaricabile attraverso il seguente link (o dall'area Moduli del sito istituzionale):
Scarica modulo
per trasmetterlo, completo dei documenti necessari all'indirizzo: comune.novamilanese@pec.regione.lombardia.it
4) in cartaceo, compilando l'apposito modulo, scaricabile attraverso il seguente link (o dall'area Moduli del sito istituzionale):
Scarica modulo
per trasmetterlo presso la Segreteria del Settore Gestione del Territorio (Ingresso F) oppure al Protocollo.

Quanto occorre versare di diritti?
La presentazione della SCIA è soggetta al versamento di € 30,00 a titolo di diritti di segreteria.
Il versamento va effettuato prima della presentazione della pratica mediante bonifico alle seguenti coordinate:
Intestatario: Tesoreria del Comune di Nova Milanese
Istituto di Credito : Banca Popolare di Sondrio
Codice IBAN IT33 R056 9633 460000080000X11
Causale: SCIA mezzi pubblicitari – nominativo intestatario – diritti segreteria

Inoltre, se il mezzo pubblicitario è visibile da strade di competenza provinciale copia bollettino postale versamento per richiesta nulla osta provinciale intestato a “Provincia di Monza e Brianza - Servizio Tesoreria via Moscova n.12 - 20121 Milano per Spese di istruttoria segnaletica pubblicitaria importo € 52,00 su C/C postale n°2617751”;

riepilogo degli allegati da allegare:
- copia documento d’identità in corso di validità e codice fiscale (dell’intestatario e di tutti i soggetti che appongono la propria firma sulla SCIA e sulle schede allegate);
- scheda 1 – dichiarazione del progettista/installatore;
- scheda 2 – procura speciale invio telematico pratica;
rilievo fotografico a colori inerente lo stato di fatto del prospetto del luogo dove verrà collocato il mezzo pubblicitario (minimo due foto, dimensioni minime 10 x 15 cm);
- bozzetto grafico firmato dal richiedente (ed eventualmente dal progettista e dall’installatore) che riporti un’adeguata rappresentazione grafica dei mezzi pubblicitari da installare, con l’indicazione delle dimensioni, delle quote da terra, delle sporgenze, dei colori utilizzati e delle scritte;
- planimetria (ad esempio estratto da Google Maps) con l’indicazione dell’esatta ubicazione dell’immobile dove verrà posizionato il mezzo pubblicitario;
attestazione versamento diritti di segreteria
- (eventuali allegati liberi)

Interventi ammissibili:
La Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per impianti pubblicitari consente la realizzazione dei seguenti interventi:
a) insegne di esercizio scritta in caratteri alfanumerici completata eventualmente da un marchio o simbolo, installata presso la sede dell’attività (professionale, commerciale, industriale, artigianale) a cui si riferisce o nelle aree pertinenziali della stessa. L’insegna deve risultare, sia in complesso che nelle singole parti, robusta e con strutture di sostegno calcolate anche per resistere alla spinta del vento; essa deve essere eseguita con tecniche accurate e materiali non facilmente deperibili adatti all’esterno, ed essere oggetto di sistematici interventi di manutenzione affinché nel tempo non si determini un peggioramento dell’immagine. Per qualsiasi tipologia di insegna devono sempre essere osservate le norme di sicurezza previste dalla normativa vigente con particolare attenzione a non creare situazioni di potenziale pericolo alla circolazione pedonale e veicolare. In un raggio di 15 metri dagli impianti semaforici è vietato l’inserimento di luci di colore rosso e verde. L’insegna può essere luminosa per luce propria, per luce diretta o per luce riflessa, oppure non luminosa. La luminosità propria o portata, fissa, in movimento e/o in dissolvenza, se presente, deve essere contenuta a livelli tali da non creare disturbo; sono vietate le luci a rapido movimento o intermittenti. Nei fabbricati non possono essere collocati impianti pubblicitari su colonne, balaustre, inferriate, fregi, cornici, arcate dei portici o qualunque altro elemento architettonico atto a caratterizzarne l’immagine. Nel rispetto delle norme di natura igienico sanitaria non devono essere occupati i vani delle finestre o delle vetrine (salvo per vetrofanie) che alterino i rapporti di illuminazione e/o aerazione naturale minimi previsti dal Regolamento Locale di Igiene. In tutto il territorio comunale non sono ammessi impianti pubblicitari d’esercizio di alcun tipo che creino disturbo o danneggino le essenze arboree preesistenti. Non sono altresì ammessi impianti pubblicitari indicanti l’esercizio (ad esempio cartelloni, steli, aste …) su tutte le aree di proprietà comunale o su quelle previste a standard dal PGT. Il territorio comunale è suddiviso in tre zone:
zona 1 – centro storico sono ammesse esclusivamente insegne di tipo frontale, ovvero parallele al piano della facciata dell’edificio; sono escluse le insegne nel terreno e le insegne a bandiera (ad eccezione di quelle riguardanti i monopoli di Stato e le farmacie). Le insegne, le targhe e gli altri mezzi pubblicitari devono essere fissati ai locali cui si riferiscono; se questi sono ubicati a livelli diversi dal piano terreno sono ammesse solo targhe installate sul portone d’ingresso o accanto ad esso. Sono vietate insegne e mezzi pubblicitari fissati a fronti cieche degli edifici e le insegne a luce intermittente.
zona 2 – aree a carattere prevalentemente residenziale In deroga a quanto previsto per la zona 1 sono ammesse insegne a luce intermittente, le insegne nel terreno (quali cartelloni e totem) purché ubicati nelle aree pertinenziali l’attività d’esercizio e reclamizzanti l’attività stessa, mentre il posizionamento delle targhe è libero.
zona 3 – aree a carattere industriale, artigianale, commerciale e terziario In deroga a quanto previsto per la zona 2 è possibile installare insegne a bandiera purché siano fissate alla facciata dell’edificio o siano portate da opportuno palo ubicato nell’area pertinenziale dell’attività.
b) PREINSEGNE scritta con eventuali simboli e marchi, completa di freccia di orientamento, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede di una attività, installata in modo da facilitare il raggiungimento della sede stessa (nel raggio di 5 km). Non può essere luminosa, né per luce propria né per luce diretta.
c) Cartellonistica Manufatti bidimensionali rigidi per la diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici. Possono essere luminosi sia per luce propria che per luce diretta.
 
 
 
A fronte dell’approvazione del regolamento per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, una volta che si presenta la SCIA, è opportuno effettuare il pagamento annuale: quindi, comunicate per sapere quanto è il dovuto con l’ufficio Tributi Minori:
email dei tributi minori: novamilanese@sanmarcospa.it
Telefono:
Filiale Di Mariano Comense-Via San Rocco 15- Mariano Comense
Dal lunedi’ al venerdi’ dalle 9:00 alle 13:00 - TEL. 031 6879640


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