I mercati di Nova Milanese
Ultima modifica 13 novembre 2024
Nova Milanese dispone di due mercati comunali dotati di servizi igienici per il pubblico e torrette energetiche per gli operatori di Mercato che necessitano di elettricità.
Il mercato del Mercoledì, tra le vie per Incirano, Caravaggio e Oberdan (indicazioni google maps) consiste in 137 Posteggi per totali MQ: 5.514,00 destinati al commercio su area pubblica.
I Posteggi Alimentari sono 32 (MQ Alimentari: 1.400,50).
I Posteggi Non alimentari sono 103 (MQ Non Alimentari: 4.057,50).
Nel Mercato è previsto n. 1 posteggio concesso con il sistema del Battitore (MQ Battitore: 35,00) e n. 1 posteggio dedicato al Coltivatore diretto (MQ Coltivatore diretto: 21,00).
Planimetria Mercato del mercoledì
I posteggi vacanti sono 21 di cui 7 sono per il settore Alimentare e i restanti 14 per il settore Non Alimentare.
Il mercato del Sabato si trova In via Pisacane (indicazioni google maps ) consiste in 40 Posteggi per totali MQ: 1.617,50 destinati al commercio su area pubblica.
I Posteggi Alimentari sono 14 (MQ Alimentari: 603,50).
I Posteggi Non alimentari sono 24 (MQ Non Alimentari: 950,00).
Nel Mercato è previsto n. 1 posteggio concesso con il sistema del Battitore (MQ Battitore: 35,00) e n. 1 posteggio dedicato al Coltivatore diretto (MQ Coltivatore diretto: 29,00).
Planimetria mercato del sabato
I posteggi vacanti sono 16 di cui 2 sono per il settore Alimentare e i restanti 14 per il settore Non Alimentare.
FAQ:
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- Quali sono i costi per uso di energia elettrica o acqua potabile? Ad eccezione degli spuntisti, ciascun mercatale che fa uso di energia elettrica e/o acqua potabile per operazioni inerenti l’attività di impresa di presentare una comunicazione al SUAP inerente le proprie necessità e contribuire al costo del servizio.
Per rendere la dichiarazione potrà rivolgersi presso l’ufficio SUAP in orari di ricevimento al pubblico oppure trasmettere il modulo che è stato predisposto e pubblicato sulla seguente pagina del sito comunale
modulo di comunicazione (modulo allacciamenti)
- Quali sono i costi per uso di energia elettrica o acqua potabile? Ad eccezione degli spuntisti, ciascun mercatale che fa uso di energia elettrica e/o acqua potabile per operazioni inerenti l’attività di impresa di presentare una comunicazione al SUAP inerente le proprie necessità e contribuire al costo del servizio.
- Come partecipare al Mercato tramite il sistema della Spunta? per partecipare occorre presentare il modulo di comunicazione spunta e trasmetterlo al protocollo dell'Ente. Occorre inoltre munirsi della tessera di spunta, compilando tutti i campi presenti sul sito del concessionario SanMarco S.P.A. (per chiarimenti contattare DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 9:00 ALLE 13:00 il numero di telefono 0316879640).
- Che informazioni potete darmi sul commercio itinerante? Il commercio su aree pubbliche in forma itinerante (AUTORIZZAZIONE DI TIPO B) è svolto con mezzi mobili. Le soste sono limitate al tempo strettamente necessario per effettuare le operazioni di vendita.
- Quanto tempo si può sostare? Sul territorio di Nova Milanese, tale tempo non deve comunque superare 1 ora. Tale limitazione deriva dalla disposizione del Regolamento di Polizia Urbana, approvato con
deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 2017, all'art. 76, comma 5, che recita: 5. “Il commercio in forma itinerante consente lo stazionamento del veicolo in un medesimo punto, nel rispetto delle norme del codice della strada, per il tempo strettamente necessario alle operazioni di vendita, e comunque non oltre un’ora”. - Quali sono le limitazioni spaziali? Non sono previste, attualmente, limitazioni di tipo spaziale per il commercio itinerante. Tuttavia, la sosta non è consentita dove possa recare intralcio alla pubblica circolazione e devono essere comunque rispettate le norme del Codice della Strada. In particolare, non è consentito staccare il rimorchio dalla motrice senza configurare, salve specifiche autorizzazioni, una occupazione abusiva di suolo pubblico. Nel rispetto delle vigenti normative igienico-sanitarie è vietato posizionare la merce sul terreno o su banchi a terra.
- Cosa consente la autorizzazione itinerante (di tipo B)? L'autorizzazione per il commercio in forma itinerante permette ai titolari di vendere a domicilio del consumatore o nei locali che frequenta per motivi di lavoro, di studio, di cura, di intrattenimento o svago e di partecipare alle fiere che si svolgono sul territorio nazionale. In base all'articolo 28, comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, una volta rilasciata, la licenza esclusivamente itinerante abilita lo svolgimento su tutto il territorio nazionale:
4.1 L'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vendita sulle aree pubbliche esclusivamente in forma itinerante è rilasciata, in base alla normativa emanata dalla regione, dal comune nel quale il richiedente, persona fisica o giuridica, intende avviare l'attività.
4.2 L'autorizzazione di cui al presente comma abilita anche alla vendita al domicilio del consumatore, nonché nei locali ove questi si trovi per motivi di lavoro, di studio, di cura, di intrattenimento o svago.
- Come avviare il procedimento per ottenere l’autorizzazione? Per svolgere l'attività è necessario ottenere l’autorizzazione rilasciata dal SUAP del Comune dove il richiedente, persona fisica o giuridica, intende avviare l'attività (art. 28, comma 4 citato). La richiesta deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica sul portale SUAP di impresa in un giorno, allegando quanto obbligatorio e
dichiarare, tra l’altro quanto segue:
- di non essere titolare di altra autorizzazione per il commercio su aree pubbliche in forma itinerante all'interno della Regione Lombardia,
- il possesso dei requisiti professionali (nel caso di somministrazione di alimenti e bevande)
- il possesso dei requisiti morali e antimafia. - L’autorizzazione non basta per esercitare l’attività: carta di esercizio e attestazione. Una volta ottenuta l'autorizzazione, prima dell'inizio dell'attività è necessario presentare apposita comunicazione, in base all’articolo 21, comma 4 della Legge Regionale n. 6 del 2010: ogni operatore di commercio su aree pubbliche deve possedere la carta d'esercizio, un documento contenente tutte le informazioni sulle attività svolte e sui posteggi in concessione e dichiarare attraverso la piattaforma MUTA di aver assolto gli obblighi amministrativi, previdenziali, fiscali ed assistenziali previsti dalla normativa vigente ottenendo così l’attestazione (articolo 28 del Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 114).
- Quando non serve munirsi di autorizzazione di tipo B? L’autorizzazione per posteggio fisso (tipo A) abilita direttamente anche all'esercizio di commercio in forma itinerante nell'ambito del territorio regionale (articolo 28 del Decreto Legislativo 31/03/1998, n. 114) CON ESCLUSIONE DEL GIORNO E NELLE ORE IN CUI È PREVISTO CHE OCCUPI POSTEGGIO (articolo 22 della Legge Regionale 02/02/2010, n. 6).