Documento di Indirizzo Variante Generale di PGT

Il Comune di Nova Milanese è dotato del Piano di Governo del Territorio (Pgt), approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n.43 del 24 settembre 2010 e vigente dalla data di pubblicazione sul BURL n.10 del 9 marzo 2011.

Ultima modifica 5 settembre 2024

Ai sensi dell’articolo 5 comma 5 della la Legge Regionale 28 novembre 2014, n.31 “Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato” (nel testo oggi vigente) il Consiglio comunale, con propria Deliberazione n.20 in data 11 marzo 2019 ha approvato la proroga della validità del Documento di Piano del Pgt, di dodici mesi successivi all’adeguamento della pianificazione provinciale e metropolitana disposto dalla Legge medesima.
La predetta Legge Regionale 31/2014 ha integrato e modificato la L.R. 12/2005 dettando modalità e tempi per l’adeguamento degli strumenti di governo del territorio (PTR, PTCP, PTM e PGT) delineando un sistema di competenze, coordinate tra loro e organizzate su più livelli, in cui la pianificazione regionale, provinciale e comunale sono interconnesse.
Regione Lombardia ha concluso il procedimento di integrazione del PTR con le disposizioni sopra citate: i documenti, approvati con D.c.r. n.411/2018 hanno acquistato efficacia con la pubblicazione sul Burl dell'avviso di approvazione, il 13 marzo 2019.
La Provincia di Monza e Brianza ha avviato il procedimento di adeguamento del proprio Piano (Decreto deliberativo n. 61 del 24 maggio 2019) a conclusione del quale i Comuni saranno chiamati ad adeguare i propri strumenti urbanistici.
L’Amministrazione comunale ha previsto l’avvio delle procedure per la variante generale dello strumento urbanistico.
Nelle more dell’adeguamento del PTCP, e quindi prima dell’avvio del procedimento per la variante del PGT, l’Amministrazione ritiene utile predisporre un Documento di Indirizzo che studi:

  • un inquadramento di Nova Milanese e del suo territorio, che metta a fuoco le questioni urbanistiche più rilevanti e definisca gli obiettivi strategici della variante con particolare cura al tema della rigenerazione urbana;
  • la definizione delle principali scelte di assetto urbanistico futuro, nonché regole di trasformazione e linee guida in grado di orientare la trasformazione diffusa della città esistente e gli investimenti pubblici.

A tal fine, per supportare l’attività degli uffici comunali, sono state instaurate collaborazioni tecnico scientifiche con due consorzi del Politecnico di Milano, ente accademico che opera sul territorio lombardo a livello di eccellenza nel campo della ricerca e della formazione, con particolare riguardo alle discipline urbanistiche e dei servizi al territorio.


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