Descrizione
delle aree verdi, dismesse, inutilizzate, dei cantieri, dei cigli stradali e autostradali, delle massicciate ferroviarie.
Il polline di ambrosia è fortemente allergenico e può essere fonte di sintomatologie asmatiche con serie ripercussioni sull’apparato respiratorio: solo provvedendo allo sfalcio delle aree infestate nei periodi antecedenti la fioritura della pianta si può ridurre in modo significativo la diffusione del polline stesso, determinando altresì una notevole riduzione del numero di piante.
L’Amministrazione Comunale ha disposto l’esecuzione di interventi periodici di pulizia e di sfalcio delle aree pubbliche gestite direttamente.
Anche i proprietari e i responsabili dei terreni nelle aree urbane dovranno vigilare e, in caso di presenza di ambrosia sulle aree di loro pertinenza, eseguire almeno due sfalci utili a eliminare completamente le piante con abbozzi di infiorescenza: il primo nell’ultima settimana di luglio e quello successivo tra la fine della seconda decade e l’inizio della terza decade di agosto per contenere i ricacci o lo sviluppo di nuove piante.
In alternativa agli sfalci, quando opportuno, si potranno utilizzare altri metodi di contenimento:
• in ambito agricolo: trinciatura, diserbo, aratura e discatura.
• In ambito urbano: pacciamatura ed estirpamento.
Nelle aree agricole è concesso un solo intervento di sfalcio nella prima metà di agosto e un eventuale intervento a inizio settembre, qualora la stagione climatica dovesse favorire un eccessivo ricaccio con fioritura successiva.
L’Amministrazione invita la cittadinanza a eseguire una periodica e accurata pulizia da ogni tipo di erba presente negli spazi aperti, come cortili, parcheggi, marciapiedi interni, e a curare i terreni, eventualmente provvedendo a seminare colture intensive semplici come prato inglese, trifoglio che agiscono da antagonisti al proliferare dell’ambrosia.
In caso di inosservanza delle disposizioni sarà applicata una sanzione amministrativa come previsto dal regolamento di Polizia urbana.
Si invitano i cittadini a consultare l’ordinanza del Sindaco allegata.
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Ultimo aggiornamento: 12 agosto 2024, 11:20