Verso un Parco Regionale del Seveso, del Villoresi e della Brianza Centrale

Approvato all’unanimità l’Atto di Indirizzo dell’Assemblea dei Sindaci del Parco GruBrìa.

Data :

18 aprile 2025

Verso un Parco Regionale del Seveso, del Villoresi e della Brianza Centrale
Municipium

Descrizione

L’Assemblea dei Sindaci del Consorzio del Parco Grugnotorto Villoresi e Brianza Centrale (GruBrìa) ha approvato all’unanimità un importante Atto di Indirizzo per la promozione dell’istituzione di un nuovo Parco Regionale che comprenda il territorio del PLIS GruBrìa e alcune aree lungo il corridoio fluviale del Seveso da individuare.

Questa decisione rappresenta un passaggio fondamentale per rafforzare la tutela ambientale, promuovere la rigenerazione del territorio e dare nuovo impulso alla valorizzazione paesaggistica di un'area strategica e fortemente urbanizzata nel cuore della Lombardia, a cavallo tra la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Monza e Brianza.

L’Atto si inserisce nel quadro delle normative regionali, nazionali ed europee in materia di protezione ambientale, tra cui la Legge Regionale n. 86/1983, la L.R. 28/2016 e il recente Regolamento UE 2024/1991 - Nature Restoration Law, nonché alla luce della Delibera del Consiglio Regionale della Lombardia n. XII/430 del 25 luglio 2024 e la DGR n. XXII/3836 in data 27.01.2025 che promuovono l’istituzione del Parco Fluviale del Seveso.

Il territorio interessato – che si estende su oltre 2.000 ettari nei Comuni di Bovisio Masciago, Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Desio, Lissone, Muggiò, Nova Milanese, Paderno Dugnano, Seregno, Varedo e, che potrebbe interessare anche Cesano Maderno, Meda e Seveso – Bosco delle Querce - e altri comuni contermini – rappresenta un esempio di collaborazione sovracomunale per la tutela e rigenerazione degli spazi aperti residui in aree fortemente compromesse dall’evoluzione antropica degli ultimi decenni.

«L’unanimità espressa dall’Assemblea dei Sindaci dimostra una visione comune e condivisa per incrementare la tutela dei territori. Siamo già al lavoro per proseguire l’iter tecnico – amministrativo finalizzato a raggiungere a breve il riconoscimento di Parco Regionale», ha dichiarato il Presidente del Consorzio GruBrìa, Prof. Arturo Lanzani. «Il Parco Regionale che intendiamo promuovere sarà uno strumento per consolidare e ampliare le azioni di tutela, rigenerazione e connessione ecologica che già oggi caratterizzano l’operato del Consorzio, frutto di oltre vent’anni di processi evolutivi positivi di governance. Un progetto ambizioso che guarda alla sostenibilità, alla resilienza e alla qualità della vita dei cittadini».

L’Assemblea ha deliberato di:

  • Promuovere l’istituzione del nuovo Parco Regionale con il coinvolgimento di tutte le Amministrazioni interessate, nell’area più urbanizzata e densamente popolata tra la provincia di Monza e Brianza e Città Metropolitana di Milano;
  • Chiedere a Regione Lombardia una condivisione del percorso intrapreso ed accompagnare la richiesta dei Comuni di elevare il livello di tutela delle “aree verdi residuali”;
  • Invitare i Consigli Comunali dei Comuni consorziati ad esprimersi in merito;
  • Trasmettere la deliberazione a Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e Brianza e a tutti i Comuni e i Parchi Regionali limitrofi per eventuali adesioni.

In un contesto segnato da crescenti criticità ambientali, frammentazione del suolo e impatti antropici, questo nuovo Parco Regionale rappresenterà un’occasione unica per consolidare un modello di gestione sostenibile, integrata e partecipata del territorio, mettendo al centro la natura, la biodiversità e la qualità della vita delle comunità locali.

Ultimo aggiornamento: 18 aprile 2025, 14:00

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